Centro visite di Erto - Erto E Casso, Provincia di Pordenone

Indirizzo: Piazzale del Ritorno, 3, 33080 Erto E Casso PN.
Telefono: 042787333.
Sito web: parcodolomitifriulane.it
Specialità: Centro informazioni turistiche.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, Adatto ai bambini.
Opinioni: Questa azienda ha 298 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.6/5.

📌 Posizione di Centro visite di Erto

Centro visite di Erto Piazzale del Ritorno, 3, 33080 Erto E Casso PN

⏰ Orario di apertura di Centro visite di Erto

  • Lunedì: 11–18
  • Martedì: 11–18
  • Mercoledì: 11–18
  • Giovedì: 11–18
  • Venerdì: 11–18
  • Sabato: 11–18
  • Domenica: 11–18

Centro visite di Erto: Un Viaggio nel Passato e nella Tragedia

Il Centro visite di Erto, situato a Piazzale del Ritorno, 3, 33080 Erto E Casso PN, è un luogo unico che unisce storia, educazione e esperienza sensoriale. Con un'indirizzo facile da trovare e un telefono: 042787333, è pronto per accogliarti e condividere con te un viaggio attraverso la storia della regione.

Caratteristiche e Accessibilità

Questo centro è pensato per essere accessibile a tutti, con ingresso accessibile in sedia a rotelle e un parcheggio accessibile del stesso tipo. Inoltre, è adatto ai bambini, rendendolo un posto ideale per famiglie e gruppi di tutte le età. Le opinioni dei visitatori hanno evidenziato la cura con cui il centro racconta la storia, dalla tragedia della Diga del Vajont fino alle sue conseguenze e alla ricostruzione.

Specialità e Espertizia

Con una vasta collezione di specialità turistiche, il centro offre un'esperienza ricca e completa. L'attenzione ai dettagli è evidente nel museo, che raccola fotografie, racconti, documenti e oggetti autentici. Questi elementi non solo raccontano l'uso e i costumi precedenti alla costruzione della diga, ma anche la catastrofe stesso e il percorso legale successivo. Un punto culmine è la sala sensoriale, che permette di vivere in prima persona l'esperienza del flusso d'aria e del suono devastante della catastrofe, lasciando un'impressione indimenticabile su chi la esplora.

Informazioni e Recensioni

Per chi sta considerando una visita, è importante sapere che il centro è ricompendato da 298 recensioni su Google My Business, con una media di 4.6/5. Questa avaliazione è un forte segno della soddisfazione dei visitatori, che apprezzano l'approfondimento storico e l'esperienza sensoriale offerta. L'attenzione ai dettagli e la passione per condividere la storia sono evidenti in ogni angolo del centro.

Ricompensationi e Consigli

Se hai l'opportunità di visitare il Centro visite di Erto, non perdere la chance di immergerti nella storia e nelle emozioni che qui vengono riportate alla vita. Con la sua indirizzo: parcodolomitifriulane.it, è facile trovarlo e prenotare il tuo visita. Ricorda che il centro è aperto alle persone con disabilità e offre un'esperienza adattata a tutte le necessità.

👍 Recensioni di Centro visite di Erto

Centro visite di Erto - Erto E Casso, Provincia di Pordenone
Arch. F. C.
5/5

Il Centro Visite di Erto racconta con cura e attenzione i fanti antecedenti e successivi alla tragedia della Diga del Vajont. Il museo raccoglie fotografie, racconti, documenti e oggetti che permettono di ricostruire usi, costumi e tradizioni del luogo prima e durante la costruzione della diga passando poi, ovviamente, dalla catastrofe, fino al lungo percorso legale istituito in seguito al tragico evento. Interessante la sala sensoriale che permette di vivere l'esperienza del flusso d'aria e del suono assordante che hanno accompagnato l'onda devastante. Vivamente consigliato.

Centro visite di Erto - Erto E Casso, Provincia di Pordenone
Valentina C.
5/5

Un'esperienza da pelle d'oca a 360°. Da fare assolutamente, ma dopo aver effettuato la visita guidata alla diga.

Centro visite di Erto - Erto E Casso, Provincia di Pordenone
Eros M.
5/5

Consiglio vivamente di andarci.
È la continuazione del museo di Longarone nella parte più tecnica per quel che riguarda la diga.
Secondo il mio aspetto visto che prima ho visitato Longarone.

Centro visite di Erto - Erto E Casso, Provincia di Pordenone
Marco E.
5/5

In questo stabile nel come di Erto oltre a tutte le foto che ricordano la tragedia del Vajont, c'è anche una stanza multimediale/interattiva che ripercorre quei tragici momenti, con effetti come il tremolio del pavimento e il vento prima dell'arrivo della forte e devastante inondazione. Consigliato

Centro visite di Erto - Erto E Casso, Provincia di Pordenone
Mara G.
4/5

Mostra ricca di testimonianze e ben organizzata. Da visitare sicuramente per conoscere meglio l'entità della tragedia che ha colpito la valle!!

Centro visite di Erto - Erto E Casso, Provincia di Pordenone
Enrico M.
5/5

centro visite realmente interessante. visitato con guida, direttamente dal vajont è un luogo carico di storia, fotografie d'epoca, racconti, testimonianze e modelli orografici per far capire al meglio l'entità della tragedia. la visita con guida comprendeva anche la visita al paese di Erto.

Centro visite di Erto - Erto E Casso, Provincia di Pordenone
LIU B.
3/5

Luogo di triste nemoria.. CI siamo stati per il simposio d arte in paese Erto Molto bello..peccato non abbiamo potuto parlare con Mauro (se la tirava un pochino...)Riguardo questo luogo siamo stati spiazzati...i compiuter non funzionavano quelli che funzionavano c è stato detto dalla signora che era solo per le scolaresche...tante foto ... Allora chiedo perché fare pagare l entrata?Mi dispiace molto fare q.recensione ma è la verità C que Erto ...paesino squisito mangiato bene e...torneremo

Centro visite di Erto - Erto E Casso, Provincia di Pordenone
Pasquale B.
5/5

Indispensabile approfondimento a completamento della visita guidata alla diga del Vajont. Le foto storiche del prima e del dopo, i documenti, le lettere, le testimonianze, i pannelli esplicativi grafici, il plastico e le immagini tridimensionali danno ulteriore valore aggiunto alla visita e inducono a riflettere profondamente su quanto sia attuale il tema sulle conseguenze del mancato rispetto ambientale in nome del progresso. Un sentito ringraziamento agli organizzatori e curatori

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