Oratorio della confraternita del SS. Sacramento - San Pietro Capofiume, Città Metropolitana di Bologna

Indirizzo: Via Severino Ferrari, 31, 40062 San Pietro Capofiume BO, Italia.

Specialità: Chiesa.

Opinioni: Questa azienda ha 1 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 5/5.

Posizione di Oratorio della confraternita del SS. Sacramento

Oratorio della confraternita del SS. Sacramento Via Severino Ferrari, 31, 40062 San Pietro Capofiume BO, Italia

Il Oratorio della Confraternita del SS. Sacramento è una chiesa situata a San Pietro Capofiume, in Via Severino Ferrari, 31, con un punteggio medio di recensioni di 5/5 su Google My Business e un numero totale di 1 recensione.

La chiesa, fondata nel XVIII secolo, è un luogo di culto importante per la comunità locale e offre un'atmosfera pacifica e spirituale ai visitatori. L'interno è decorato con affreschi e dipinti di grande bellezza, che creano un'atmosfera unica e suggestiva.

L'Oratorio della Confraternita del SS. Sacramento è facilmente raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici ed è aperto tutti i giorni per la preghiera e la riflessione personale. Se stai cercando un luogo tranquillo e spirituale per rilassarti e meditare, questo è il posto giusto per te.

La chiesa offre anche una varietà di servizi e attività per la comunità, tra cui eventi culturali, mostre d'arte e conferenze. Inoltre, è possibile organizzare cerimonie nuziali e battesimi presso la chiesa.

Non esiste un numero di telefono o un sito web ufficiale per l'Oratorio della Confraternita del SS. Sacramento, ma è possibile ottenere informazioni e aggiornamenti su eventi e attività visitando la pagina Google My Business o contattando la parrocchia locale.

Recensioni di Oratorio della confraternita del SS. Sacramento

Oratorio della confraternita del SS. Sacramento - San Pietro Capofiume, Città Metropolitana di Bologna
IHS
5/5

Cosa è la Santa Messa: (omelia Don Leonardo Maria Pompei)….
La Messa si chiama anche il Sacrificio Eucaristico, è la rinnovazione incruenta, cioè senza violenza e senza spargimento di sangue e senza sofferenza per il soggetto, di ciò che Gesù compì 2000 anni fà nel sacrificio cruento della croce, … ed è lo strumento attraverso cui le infinite grazie che il Signore ci ha procurato morendo in croce per noi , vengono applicate per i vivi e per i morti in ogni luogo e in ogni tempo.
Quindi sull’altare si compie realmente, quello che il concilio di Trento chiama un sacrificio propiziatorio, attraverso il ripresentare al Padre, attraverso la consacrazione separate del pane e del vino……,il pane e il vino diventano corpo e sangue di Cristo sostanzialmente, la Chiesa chiama questo mistero transustanziazione, (cambiamento della sostanza), non c'è più la sostanza del pane e del vino, ma ce la sostanza del corpo e del sangue di Cristo, anche se le apparenze esterne sembrano ancora pane e vino…..
Corpo e Sangue sull altare separate uno dall altro, che cosa riproducono sull altare ?
Il sangue scorre dentro il corpo, è unito al corpo, per separare il sangue dal corpo bisogna ferire il corpo, che esce, cade, bagna la croce, si stà separando dal corpo sull' altare, "Questo è il mio Corpo, Questo è il mio Sangue"… cioè sull altare, luogo dove si compiono i sacrifici, si riproduce un vero sacrificio incruento di ciò che accadde 2000 anni fa sul calvario, Veramente, è lo stesso Gesù Cristo che si immola, ecco perchè quanti tutti i Santi e Padre Pio che è stato un grande apostolo della Messa dicevano “non esiste cosa più grande in tutto l’universo della Messa, e non c'è cosa che dà più Gloria a Dio. Ora capite perchè è cosa gravissima mancare alla messa domenicale ? ….

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